Ciao Mauro
Il Comitato per Bologna Storica e Artistica piange la scomparsa, avvenuta il 25 luglio, di un suo importante socio, MAURO DORIGO, che ricopriva la carica di
Consigliere.
In qualità di Vice Presidente del Comitato, di ex collega nell’attività svolta per
circa trenta anni in Telecom Italia, e, soprattutto, di amico che ha condiviso l’amore
per le bellezze artistiche della città di Bologna, lo ricordo nel suo impegno profuso
come membro del Consiglio Direttivo e nell’attiva partecipazione agli avvenimenti
culturali del Comitato.
Nel 1972 Mauro scelse, su mio invito, di ampliare la propria formazione
iscrivendosi alla Facoltà di architettura di Firenze, per non limitarsi alla preparazione
prevalentemente tecnica ottenuta con la laurea in ingegneria. Invece fu lui a
invitarmi al Comitato per Bologna Storica e Artistica, sapendo che avevo anch’io la
passione per lo studio dell’arte.
La mia amicizia con Mauro, nata circa cinquant’anni fa, si consolidò ancor più
a partire dal 2001, quando entrambi andammo in pensione e, in quella circostanza,
decisi di trasferirmi a Bologna.
Mauro, proprio nel 2001, aveva pubblicato la sua prima ricerca storica: La Torre
Prendiparte o Coronata in Bologna; poi (nel 2012) ne pubblicò un’altra su un
argomento a lui molto caro, la biografia di suo padre, intitolata Cantieri edili a
Bologna e non solo, a cavallo della seconda guerra mondiale. Raccolta di foto e
documenti di un capocantiere edile (1906-1988) integrati con ricordi di fatti, vita,
costume, luoghi e persone. Recentemente (nel 2020) ha collaborato alla stesura del
libro: AA. VV., C’era una volta villa Salus. Nuovi documenti e immagini inedite per i
70 anni della fondazione.
Voglio ricordare Mauro non solo per la citata attività di ricerca culturale svolta
nell’ambito del Comitato, ma, soprattutto, per la grande carica umana, dimostrata in
tutte le occasioni e per l’entusiasmo che riusciva sempre a comunicare agli altri nel
discutere ed affrontare nuove idee; pertanto, con la tristezza nel cuore, formulo, a
nome del Comitato, le più sentite condoglianze ai familiari di Mauro e dico: NON TI
DIMENTICHEREMO.
Giorgio Galeazzi